IL MONDO DEVE SAPERE. LEGGERE MICHELA MURGIA
Il mio primo libro di Michela Murgia è stato Accabadora. Non l’ho piĂą lasciato. Nel senso del lasciare andare un libro giĂ letto nella lista dei ricordi. Si è intrecciato, saldato, a ricordi di una
Il mio primo libro di Michela Murgia è stato Accabadora. Non l’ho piĂą lasciato. Nel senso del lasciare andare un libro giĂ letto nella lista dei ricordi. Si è intrecciato, saldato, a ricordi di una
Quest’anno con Annie Ernaux sono diciassette le donne che hanno ricevuto il Nobel per la Letteratura su 117 premi assegnati alla “categoria” dal 1901, anno d’esordio della cerimonia. Titolo espressione della volontĂ di Alfred NobelÂ
“Mia madre annegò la notte del 23 maggio, giorno del mio compleanno, nel  tratto di mare di fronte alla località che chiamano Spaccavento, a pochi  chilometri da Minturno…” Questa lista è nata come premessa
Marilyn Monroe è nata il 1 Giugno del 1926, oggi avrebbe compiuto novanta quattro anni (se non fosse morta il 4 Agosto del 1962). Conservo tra i libri una sua immagine iconica, quella scattata da
Confesso di aver sognato, durante la lettura di Sete, la trasformazione del ficus presente nel mio giardino da mezzo secolo nel fico maledetto e poi perdonato dal Cristo di Amélie Nothomb. Assalita dalla voglia di gustare
Perché mi è piaciuto questo libro di Ferrante? Quando apro un suo libro puntualmente mi ritrovo accucciata sotto il tavolo di mia nonna ad origliare cose da grandi durante il rito del caffè. Scene di
"La vita bugiarda degli adulti". E' il titolo del nuovo romanzo di Elena Ferrante che uscirĂ il prossimo 7 novembre per E/O. Nell'attesa possiamo crogiolarci nelle note del lancio editoriale della stessa casa editrice tanto
Passata l’estate, si è reso necessario un riordino dei post per cambio “tema” (velleitĂ che ha comportato l’invisibilitĂ di formattazioni precedenti). Ero alla ricerca di una “forma” semplice da usare e soprattutto leggere (anche e
Il romanzo di Valérie Perrin narra la storia di Violette Toussaint, guardiana di un cimitero di un paesino della Borgogna, Brancion-en-Chalon. Cambiare l’acqua ai fiori è una tra le tante attività che riempiono le sue
“Gerda è Gerda […]. Un talento naturale che non somigliava alle borghesi nĂ© alle proletarie, e tantomeno alle scimmie edeniche di sua madre che forse non esistevano nemmeno. Era la gioia di vivere. Qualcosa che